Mentre il settore della canapa è in continua espansione, il 2025 si prospetta un anno di grande interesse. A fronte di una sempre maggiore regolamentazione, dinamiche di mercato variabili e progressi tecnologici, le aziende che operano nel settore della canapa devono tenere il passo con le nuove tendenze, soprattutto in termini di sicurezza alimentare e compliance. Vediamo quali sono le novità a cui devono far fronte:
1. Maggiore regolamentazione
A fronte del progressivo sviluppo del settore, è possibile che le autorità di regolamentazione introducano requisiti più severi in materia di sicurezza e compliance, soprattutto nell’ambito dei prodotti edibili e degli infusi. Tra questi, protocolli di analisi più rigorosi, linee guida più severe per l’etichettatura e un maggiore controllo dei rischi derivanti dalle contaminazioni. Per garantire la propria compliance, è bene che le aziende allineino in modo proattivo le proprie attività con le nuove Buone Pratiche di Fabbricazione (GMP) e i principi dell’Analisi dei Rischi e dei Punti Critici di Controllo (HACCP).
2. Maggiore attenzione alla sicurezza dei prodotti
La richiesta, da parte dei consumatori, di prodotti a base di canapa sicuri e di alta qualità stimola i produttori ad adottare misure di sicurezza più rigorose. Tra queste figurano:
• Un maggiore controllo in termini di eventuali contaminazioni, in grado di prevenire rischi microbici e chimici.
• Sistemi di tracciabilità più efficaci, per monitorare gli ingredienti dalla coltivazione alla consumazione.
• Una etichettatura più trasparente, con informazioni chiare sulla concentrazione e su eventuali allergeni.
Certificazioni come la ISO 22000 e le cGMP (Current Good Manufacturing Practices) giocheranno, quindi, un ruolo sempre più importante nell’attestare la sicurezza dei prodotti e rafforzare al contempo il livello di fiducia dei consumatori.
3. Maggiore spinta verso la standardizzazione da parte delle autorità federali
Sebbene non vi siano certezze in merito a una possibile legalizzazione a livello federale, cresce l’interesse verso l’adozione di norme di sicurezza standardizzate in tutti gli Stati. Questo potrebbe portare a:
• Linee guida a livello nazionale relative alla sicurezza alimentare di edibili e bevande che contengono la canapa.
• Protocolli di analisi uniformi, in grado di ridurre eventuali incongruenze tra i risultati dei laboratori.
• Applicazione più severa dei limiti previsti per THC, solventi residui e test sui metalli pesanti.
In vista di una eventuale ispezione federale, si consiglia di adottare fin d’ora un sistema completo per la gestione della sicurezza alimentare.
4. Sostenibilità come vantaggio competitivo
Nel settore della canapa, il tema della sostenibilità continua a guadagnare terreno, poiché consumatori e autorità di regolamentazione spingono per l’adozione di pratiche di produzione che rispettino l’ambiente. Le aziende che sviluppano una produzione efficiente dal punto di vista energetico, strategie volte alla riduzione dei rifiuti e packaging eco-compatibili potranno godere di un vantaggio competitivo, garantendo al tempo stesso la compliance con le nuove disposizioni in materia di tutela dell’ambiente.
5. Il ruolo delle certificazioni di terza parte nella compliance
A fronte del progressivo incremento dei requisiti normativi, per le aziende del settore sarà sempre più importante disporre di certificazioni di terze parti. Certificazioni come:
• La ISO 22000 (Sistemi di Gestione per la Sicurezza Alimentare)
• L’HACCP (Analisi dei Rischi e dei Punti Critici di Controllo)
• Le GMP (Buone Pratiche di Produzione)
… saranno elementi fondamentali per dimostrare la compliance, migliorare i protocolli di sicurezza e conquistare la fiducia del mercato. È fondamentale, quindi, per le aziende che puntano a crescere in modo responsabile, stringere un rapporto di collaborazione con organismi di certificazione affidabili.
Poiché il settore della canapa cresce a ritmi molto elevati, per mantenere un buon livello di competitività le aziende devono dare priorità alla sicurezza e alla compliance dei prodotti alimentari. Con il progressivo rafforzamento delle normative e le crescenti aspettative da parte dei consumatori, ottenere una certificazione di terza parte è un passo importante verso obiettivi di crescita a lungo termine. Per una guida esperta sulle certificazioni per la sicurezza alimentare nel settore della canapa, contattate un/una project manager all’indirizzo [email protected] per maggiori informazioni.