L’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) e l’Organizzazione per l’Alimentazione e l’Agricoltura (FAO) hanno recentemente pubblicato un rapporto completo che classifica i più importanti virus di origine alimentare. Questi risultati evidenziano la forte necessità di adottare misure efficaci per la sicurezza alimentare, soprattutto in uno scenario internazionale caratterizzato da catene di approvvigionamento alimentare sempre più complesse. Per le organizzazioni coinvolte nella produzione e distribuzione di alimenti, è fondamentale riuscire ad individuare questi rischi in modo da contribuire alla salvaguardia della salute pubblica ed a preservare la fiducia dei consumatori.
Il rapporto individua il norovirus e il virus dell’epatite A come i virus di origine alimentare più problematici, a causa della loro elevata diffusione e dell’impatto significativo sulla salute pubblica. Il norovirus è spesso legato a prodotti freschi, crostacei e alimenti pronti per il consumo, mentre l’epatite A è comunemente associata ad acqua contaminata o ad alimenti che vengono maneggiati da persone infette. Per affrontare questi rischi è necessario che il settore e gli enti normativi implementino rigorose pratiche igieniche e controlli preventivi.
Una delle principali indicazioni del rapporto riguarda l’importanza dei sistemi di tracciabilità, che consentono di risalire rapidamente alle fonti di contaminazione, riducendo al minimo l’impatto dei focolai di malattie di origine alimentare. Inoltre, l’OMS e la FAO sottolineano il ruolo della sensibilizzazione dei consumatori per la riduzione dei rischi, in particolare per quanto riguarda la corretta gestione degli alimenti e le pratiche relative alla loro cottura.
Una certificazione ai sensi delle norme sulla sicurezza alimentare, come ad esempio la FSSC 22000 o la ISO 22000, offre alle organizzazioni un quadro strutturato per la gestione di questi rischi. Si tratta di norme che forniscono linee guida per l’implementazione di sistemi di analisi dei rischi e dei punti critici di controllo (HACCP), essenziali per identificare e controllare i punti di potenziale contaminazione virale nel processo di produzione alimentare.
Per garantire che la vostra organizzazione sia pronta a gestire gli eventuali rischi di virus di origine alimentare e che rispetti le migliori pratiche del settore, affidatevi alla Perry Johnson Registrars Food Safety, Inc. I nostri servizi di certificazione possono aiutarvi a dimostrare il vostro impegno per la sicurezza alimentare e a rafforzare la fiducia di cui godono i vostri prodotti.
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